Arcidiocesi di Acerenza

COMUNICATO STAMPA

 

 

Vicinanza fraterna e solidale

all’Arcivescovo Metropolita di Potenza-Muro Lucano-Marsico Nuovo

Mons. Salvatore Ligorio

 

L’Arcivescovo di Acerenza, Mons. Francesco Sirufo, insieme a tutta la comunità diocesana, esprime fraternità e vicinanza all’Arcivescovo Metropolita di Potenza – Muro Lucano – Marsico Nuovo, Mons. Salvatore Ligorio e a tutta la sua comunità cristiana, per i deplorevoli avvenimenti della scorsa mattinata di domenica 5 novembre a Potenza, davanti alla chiesa della SS. Trinità, mentre si celebrava la Santa Messa, cioè per i cattolici la massima realtà sacramentale dell’amore e del sacrificio di Cristo per tutti, e proprio nella domenica in cui, nel Vangelo previsto, Gesù affermava: “Uno solo è il vostro Maestro, il Cristo, e voi siete tutti fratelli” (Mt 23,8).

Il dramma che da anni opprime e ferisce la famiglia della cara Elisa Claps, cui rivolgiamo il nostro rispetto e accorato affetto, non può essere strumentalizzato e abusato ricorrendo a manifestazioni che ledono e offendono il difficile percorso di ricerca della verità, oltre quella giudiziaria, e di riconciliazione per il quale lo stesso Mons. Salvatore Ligorio, insieme a tutta la comunità diocesana, si sta adoperando da tempo.

Rinnovando la solidarietà a Mons. Ligorio, ingiustamente calunniato e offeso, si evidenzia come questi incresciosi atti, di fatto, colpiscono anche quanto Papa Francesco presentava nella sua lettera alla mamma di Elisa, con la quale auspicava «vicinanza ai familiari della ragazza, offrendo loro una presenza tenera e discreta, un ascolto amorevole e un dialogo attento, cosicché il comune impegno nel sostenere la prova e la preghiera fiduciosa possano favorire cammini di riconciliazione e di guarigione”.

COMUNICATO SOLIDARIETA MONS. LIGORIO