La visita pastorale alla comunità parrocchiale di San Giacomo Maggiore in Pietrapertosa, si conclude il 25 luglio, festa dell’apostolo Giacomo, patrono principale del paese. Il vescovo, Mons. Francesco Sirufo, è stato accolto dal parroco, don Nicola Moles, dal sindaco, la Sig.ra Maria Cavuoti, dalle autorità militari e civili, oltre che dai fedeli della comunità parrocchiale, nella piazzetta antistante la casa canonica, dove un gruppo di ragazzi ha dato il benvenuto al vescovo.
Durante l’accoglienza, il sindaco di Pietrapertosa, ha rivolto al vescovo il suo cordiale saluto, esprimendo l’auspicio di una proficua permanenza in una comunità desiderosa di crescere nel rinnovamento missionario e sociale, provocato dalle sfide che i piccoli centri lucani pongono all’attenzione anche della Chiesa.
Pietrapertosa, come l’altro centro delle Dolomiti Lucane Castelmezzano, nonostante lo spopolamento, costituisce una delle mete turistiche più frequentate della Basilicata e la presenza di tantissimi turisti interroga la comunità di fede locale circa l’accoglienza dei tanti pellegrini che, soprattutto il fine settimana, affollano questi due borghi.
Il parroco, don Nicola Moles, presenta al vescovo la comunità di Pietrapertosa mettendo in evidenza gli aspetti della vivacità turistica, ma anche le problematiche di un centro, dove la comunità di fede esige un rinnovamento soprattutto in termini pastorali e di evangelizzazione delle giovani generazioni.
La festa di San Giacomo suggerisce al vescovo, dopo un tempo di ascolto e conoscenza della comunità di Pietrapertosa, lo spunto “pastorale” per affidare ai fedeli del piccolo centro l’impegno missionario di “rifondare” lo sforzo comunitario sull’annuncio del Kerygma.