Durante la celebrazione della festa di San Canio, patrono dell’Arcidiocesi di Acerenza, il vescovo, Mons. Francesco Sirufo, annuncia la sua visita pastorale con il decreto d’indizione proclamato dal vicario generale Mons. Domenico Baccelliere.
Alla presenza del clero della Diocesi e delle rappresentanze delle comunità parrocchiali e delle aggregazioni laicali, il vescovo presenta il tempo della visita pastorale come dono di Grazia del Signore.
Nel Messaggio all’Arcidiocesi di Acerenza afferma:
Sarà un tempo di Pentecoste perché lo Spirito Santo, con la sua fiamma guizzante e il suo vento impetuoso, rinnoverà il nostro cuore, le nostre comunità parrocchiali, la nostra Arcidiocesi. La sua forza soave illuminerà tanti dei nostri che non frequentano più, che si sono allontanati, che vivono nella tristezza del peccato. Donerà coraggio e ci confermerà nella fede e nella speranza, con rinnovato ascolto.
La redazione dell’UCS diocesano seguirà il nostro vescovo e le nostre comunità lungo questo pellegrinaggio di fede, per favorire la comunione nella condivisione, la fraternità nella conoscenza di quanto accade in preparazione e durante la visita pastorale in ogni parrocchia.
Il nostro sito diocesano, che cambierà impostazione, vivrà la grazia di accogliere e seguire i passi del nostro pastore per offrire a tutti la gioia dei frutti che lo Spirito Santo elargirà a quanti, con cuore sincero e disponibile, accoglieranno con simpatia “Colui che viene nel nome del Signore”.
Gli auguri e la preghiera di tutta la redazione al nostro vescovo, Mons. Francesco Sirufo, e alla Chiesa di Acerenza che loda il Signore con il proprio pastore dicendo: “Benedetto il Signore Dio che ha visitato e redento il suo popolo”.