SANTA CATERINA D’ALESSANDRIA

Cancellara

Verso il 25 novembre: a Cancellara torna la tre giorni in onore di Santa Caterina d’Alessandria tra arte, fede e attualità.

Cancellara si prepara al 25 novembre con tre giornate di dibattiti, approfondimenti e visite guidate. Anche quest’anno torna l’appuntamento dedicato a Santa Caterina d’Alessandria che inevitabilmente celebra la Giornata Internazionale per l’Eliminazione della violenza contro le donne. Dal 22 al 25 novembre tre appuntamenti tra fede,storia e attualità.

La tre giorni inizierà sabato 22 novembre in compagnia della Prof.ssa Patrizia Del Puente, docente di Glottologia e linguistica presso l’Università degli Studi della Basilicata, che terrà un intervento sul sessismo linguistico, tema che resta molto attuale e delicato nell’ambito della violenza di genere.

Domenica 23 novembre torna protagonista la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria con un’apertura straordinaria dalle 9:30 alle 17:00 a cura dei volontari della Pro Loco di Cancellara. In particolare l’ultima visita delle 17:00 sarà coordinata dalla storica dell’arte Merisabell Calitri. Le visite sono aperte a tutti con la possibilità di riservare il proprio appuntamento contattando la pro loco di Cancellara al 3280468187.

Martedì 25 novembre invece, nella giornata dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, nonchè Giornata Internazionale per l’Eliminazione della violenza contro le donne, l’appuntamento si concluderà alle 17:30 con le celebrazioni religiose, presso l’omonima chiesa, presiedute dall’Arcivescovo Mons. Francesco Sirufo.

“Ci prepariamo a rivivere tre giorni interessantissimi sia dal punto di vista culturale, che artistico e religioso. Già durante lo scorso anno la chiesa di Santa Caterina d’Alessandria di Cancellara si è distinta a livello nazionale classificandosi come secondo monumento più votato della campagna “I luoghi del cuore” promossa dal Fondo Ambiente Italiano – ci spiega Marianna Lancellotti, volontaria della Parrocchia Beata Vergine del Carmine di Cancellara –  Vedere che questo scrigno di arte, fede e storia, stia acquisendo nel tempo un significato importante prima per la comunità e poi per i visitatori e fedeli che arrivano spesso da fuori regione, è senza dubbio il segno tangibile di un progetto significativo che merita di essere portato avanti per promuovere il nostro territorio oltre i suoi stessi confini.