Alla presenza del Cardinale S.Em. Mons. Marcello Semeraro, si è svolta ad Acerenza la Giornata diocesana delle Famiglie. Giunte da tutte le parrocchie dell’Arcidiocesi, le rappresentanze delle famiglie hanno celebrato, in comunione e su invito del Papa, l’incontro mondiale delle famiglie. Tra le testimonianze, alcune coppie che hanno messo in evidenza le sfide alla famiglia cristiana oggi e la vocazione alla santità delle famiglie, in un contesto culturale in cui la frammentazione e la dispersione non favoriscono i processi educativi e di promozione del bene comune.
Durante tutto l’incontro, attraverso gli interventi e le testimonianze, è stato messo in evidenza l’urgenza educativa che richiede alle famiglie, in virtù del sacramento del matrimonio, l’impegno e il compito di accompagnare nella crescita della fede i propri figli, di essere Chiesa domestica e di adoperarsi per l’evangelizzazione attraverso la testimonianza dell’amore e della bellezza di essere famiglia.
Il pomeriggio, dopo la marcia delle famiglie verso la Cattedrale, durante l’accoglienza e i saluti a S.Em. Mons. Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, da parte dei rappresentanti delle istituzioni civili ed ecclesiali, è stato evidenziato il ruolo educativo della famiglia.
L’Arcivescovo di Acerenza, S.E. Mons. Francesco Sirufo, rivolgendosi a S.Em. il Sig. Cardinale Marcello Semeraro ha messo in risalto il legame di comunione e stima verso il Santo Padre affermando:
« Eminenza, la sua presenza tra noi, nella Giornata Diocesana della famiglia, è in concomitanza all’incontro mondiale che a Roma si celebra con il Papa: un bacio al padre e alla madre e seguire la vocazione di Dio, poiché Cristo ci ha liberati per la libertà del regno di Dio, ci suggerisce la Parola odierna. Infatti veramente la vocazione familiare è via alla santità. La Sua presenza dà degno coronamento alla prima fase del Cammino Sinodale Diocesano 2021-2022, nonché felice preludio anche al Sinodo Diocesano a cui daremo inizio tra alcuni mesi. La Sua presenza prestigiosa ci rallegra nel Signore e ci dà coraggio di essere all’unisono con la Chiesa universale, e italiana in particolare, nonché di avere il legame di affetto e obbedienza al Sommo Pontefice papa Francesco.»
Anche la società civile guarda alla famiglia con ammirazione e speranza. A riguardo, è interessante evidenziare l’intervento di saluto del Presidente della Regione Basilicata, Dott. Vito Bardi, il quale ha affermato:
«La famiglia si conferma in tutte le latitudini il vero perno del futuro del mondo e deve tornare ad essere quel luogo di cura e di attenzione, di dialogo e della parola all’interno del quale si forma e si sviluppa la personalità della prole.
La famiglia deve tornare ad essere quell’imprescindibile punto di riferimento e di approdo per i figli e per l’intera società. La missione educativa delle famiglie è di fondamentale importanza e non deve mai cessare il suo esercizio. È all’interno dell’ambiente familiare che si apprendono le prime e basilari regole di convivenza civile, il cui sistema valoriale improntato al rispetto, all’educazione, alla responsabilità contribuisce a formare la persona.
Oggi tutti noi siamo chiamati a operare per contrastare la crisi che sta vivendo l’istituto familiare. Occorre che tutte le Istituzioni, quelle ecclesiastiche e quelle civili, sostengano con misure efficaci la formazione e l’unione delle famiglie proteggendo l’integrità fisica e morale dei singoli componenti e promuovendo la loro evoluzione sociale».
La giornata si è conclusa con la consegna delle relazioni di sintesi della prima parte del Sinodo alle Parrocchie e il mandato alle famiglie per una rinnovata missione educativa a servizio dell’evangelizzazione e dell’edificazione delle nostre comunità parrocchiali.
INTERVENTO PRESIDENTE VITO BARDI