I sindaci dei 17 comuni dell’Arcidiocesi di Acerenza insieme ai dirigenti scolastici, il vescovo, il vicario generale, la CARITAS diocesano e alcuni membri della Segreteria diocesana per il Sinodo si sono incontrati ad Acerenza, presso il prestigioso Museo Diocesano, per confrontarsi sul futuro della nostra Regione a partire dall’impegno di collaborazione e dialogo per sostenere il bene comune.

L’incontro è stato introdotto dal Vicario generale, Mons. Domenico Baccelliere che, rivolgendo il saluto ai convenuti ha messo in evidenza il senso della convocazione: dialogare tra istituzioni ecclesiali, politiche e scolastiche per individuare ambiti e priorità d’intervento comune nei piccoli centri dell’Arcidiocesi di Acerenza.

Ad introdurre il dibattito il Dott. Fausto Santangelo, Amministratore della CRAL (Consulta Regionale delle Aggregazioni Laicali di Basilicata), che ha presentato “l’Appello alle donne e agli uomini di Basilicata animati dalla Speranza”, lettera aperta a tutti i cristiani lucani in cui si richiama l’urgenza di un impegno dei credenti cristiani per il bene comune della nostra regione:

Come credenti associati nei tanti movimenti e associazioni che animano le Chiese di Basilicata avvertiamo la responsabilità di cercare risposte alle domande sul concreto ed integrale sviluppo sociale, economico e culturale della nostra terra; consapevoli che lo stesso divario storico nord/sud, è – ormai – “divario di cittadinanza” sul terreno dei diritti fondamentali delle persone: scuola, sanità, servizi sociali, mobilità, infrastrutture materiali ed immateriali.

Il Dott. Fausto Santangelo ha ribadito la necessità di una convergenza tra istituzioni per la promozione del nostro territorio perché superi la condizione di marginalità periferica causata dalla mancanza di una visione concorde circa le priorità di sviluppo e integrazione: si auspica una

presenza viva nella storia certi che la fede in Cristo fonda la nostra passione per il bene comune e può tradursi in un bene anche per le nostre città.

Nel dibatto, durante il quale sono intervenuti i sindaci e i dirigenti scolastici sono emerse alcune urgenze da evidenziare:

• ribadire il ruolo aggregativo e sociale delle parrocchie nei paesi dell’Arcidiocesi, che svolgono un ruolo di supplenza alle difficoltà d’intervento delle istituzioni civili
• l’emergenza educativa: tra disagio degli adolescenti e difficoltà delle famiglie nel far fronte alle nuove esigenze formative che sociali
• il ruolo della scuola di fronte alle nuove sfide educative poste dalla cultura digitale e dalle “brusche frenate” che ha posto la pandemia
• il compito fondamentale della Caritas nel far fronte alle molteplici povertà non solo materiali
• la proposta di un processo di integrazione e interazione tra paesi da supportare e favorire già con la scelta di una pastorale di zona tra paesi
• tavoli istituzionali per promuovere il dialogo e il discernimento alla luce della Dottrina Sociale della Chiesa

S.E. Mons. Francesco Sirufo, accogliendo con interesse i contributi di ciascuno, ha ribadito la disponibilità dell’Arcidiocesi di Acerenza a percorrere insieme le intuizioni proposte, avviando un processo di rinnovamento che mette in campo le risorse di ciascuna istituzione, sostenendo i cristiani impegnati nei vari ambiti educativi, politici e sociali in termini di formazione e sostegno per la “cura” del territorio che abitiamo. A tutti ha proposto l’esempio di San Mariano, la cui memoria liturgica ricorreva proprio nel giorno dell’incontro, per ribadire che il cristiano che ascolta la storia e il grido dei suoi poveri è chiamato ad esercitare la DIACONIA della carità.

Nel pomeriggio, l’incontro ha visto la partecipazione degli operatori Caritas che hanno celebrato la festa di san Mariano, martire acheruntino.

Il programma è stato il seguente:

17,30 Santa Messa in Cattedrale, presieduta da S.E. Mons. Francesco Sirufo

18,30: Convegno di formazione presso il Salone del Museo diocesano

• Don Antonio Romano, Direttore diocesano della CARITAS, ha introdotto i lavori
• S.E. Mons. Francesco Sirufo, ha tenuto il suo intervento: “Per una Chiesa sinodale, comunione, partecipazione e missione: il ruolo della Caritas
• 19,00: FOCUS GROUP a cura degli Operatori diocesani della Caritas sul tema: AMBITO CIBO E AIUTI MATERIALI